Per il Mali "sarebbe utile e possibile un impegno logistico" delle forze armate italiane in costituito da "due aerei da trasporto C-130 e un aereo 767 per il rifornimento in volo", che si aggiungono agli istruttori - da 15 a un massimo di 24 - già previsti dalla missione Ue.
Lo ha detto nella sua audizione alla Camera il ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, sottolineando che l'impegno potrebbe essere di "due-tre mesi" e approvato dal Parlamento. Dunque, dopo il sostegno logistico e le basi aeree l'Italia ha deciso di entrare in guerra direttamente nel paese africano. Considerando che l'Italia ha partecipato direttamente a tutte le guerre della Nato degli ultimi anni ed in prima linea, la nazione un tempo considerata amica anche dai paesi del mondo arabo e musulmano, sta perdendo questa sua figura ed immagine che nessuno dei paesi europei aveva.
Fonte: http://italian.irib.ir/notizie/politica5/item/120056-l-italia-entra-in-guerra-in-mali-inviera-tre-aerei
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