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venerdì 30 novembre 2012

Gravi scontri in Tunisia


















Tunisia 30/11/12

Più di 150 persone sono rimaste ferite nel secondo giorno di scontri tra forze di sicurezza tunisine e migliaia di manifestanti in una città povera del sud-ovest.

Un medico presso l'ospedale di Siliana ha detto che più di 150 persone sono state ricoverate per i diverse lesioni e quattro di loro sono stati trasferiti a Tunisi.

Diversi veicoli blindati appartenenti alla guardia nazionale sono stati dispiegati, mentre i manifestanti hanno eretto barricate nelle strade.

Diverse migliaia di manifestanti si erano riuniti in mattinata di fronte alla prefettura di Siliana per chiedere le dimissioni del presidente della Regione.I manifestanti chiedono anche  la liberazione di 14 persone arrestate nel corso dei disordini violenti nel mese di aprile 2011 e fondi per promuovere lo sviluppo economico della regione povera.

Le forze di sicurezza poi hanno iniziato a sparare colpi di avvertimento e gas lacrimogeni.


Gran parte dei territori interni della Tunisia soffre di una cronica mancanza di sviluppo, e ha visto crescere tensioni sociali, tra cui le proteste che spesso sono violente, e sta crescendo il malcontento verso il governo a guida islamista perchè non sta migliorando gli standard di vita.







mercoledì 28 novembre 2012

Chernobyl: il nuovo sarcofago pronto per il reattore

















Ucraina 28/11/12

Un nuovo sarcofago per seppellire la peggiore catastrofe nella storia del nucleare civile.

A Chernobyl è stata installata Novarka: la nuova struttura ad arco è stata eretta accanto all’impianto nucleare sopra il quale sarà trasportata entro due anni. 5.000 tonnellate d’acciaio. Un progetto faraonico per mettere in sicurezza il sito ucraino.

“Nessuno al mondo ha mai costruito una struttura del genere” dice Nicolas Caille, Direttore del Progetto Novarka. “La progettazione è stata estremamente complessa, ci sono volute due milioni di ore, poi la realizzazione ed infine collocare l’arco è stata tutto sommato la parte meno difficile”.

Una volta completato il nuovo sarcofago sarà lungo oltre 160 metri e alto 110. Costo complessivo 1 miliardo e mezzo di euro. Ma resta il grande punto interrogativo: un deposito definitivo per la colata radioattiva presente nel cuore del vecchio reattore.


“Poi bisogna trovare soprattutto un deposito dove trasferire questa lava radioattiva in modo che possa essere seppellita definitivamente e questo deposito ancora non esiste” spiega Carlo Mancini, Direttore dell’Agenzia Internazionale di valutazione del progetto.
Per quanto avveniristico sia il progetto finanziato dalla comunità internazionale e dalla Banca Europea per la ricostruzione e lo sviluppo, resta intatta la spettralità della cittadina di Pripiat, gioiello sovietico che un tempo ospitava le famiglie dei dipendenti di Chernobyl.
“Uno dei rischi di cui si è sempre parlato è quello dell’infiltrazione di particelle radioattive nelle falde acquifere” dice il nostro corrispondente Sergio Cantone. “Ora, questa costruzione dovrebbe evitare proprio questo rischio perchè impedirebbe all’acqua piovana di infiltrarsi nel suolo”.

martedì 27 novembre 2012

Terremoto di 4,5 gradi sulla scala Richter in Bolivia

















Bolivia 27/11/12

L'osservatorio di San Calixto ha registrato la mattina di Martedì, un terremoto di magnitudo 4,5 gradi della scala Richter nella provincia di Nor Lipez . Secondo l'analista Guido Avila, l'epicentro del terremoto si trova a 25 chilometri a nord ovest di Emerald Mine, 45 chilometri a nordest della città di San Pablo de Lipez e 210 chilometri a sud ovest della città di Potosi. Al momento non ci sono segnalazioni di lesioni personali o danni dopo il terremoto registrato al 00.27  e 4.27 (ora locale)

lunedì 26 novembre 2012

Il cambiamento climatico evidente in tutta Europa


















Danimarca 26/11/12

Copenaghen. Il cambiamento climatico sta interessando tutte le regioni d'Europa, provocando una vasta gamma di impatti sulla società e l'ambiente. Si prevedono ulteriori impatti per il futuro, causando potenzialmente elevati costi dei danni, secondo l'ultima valutazione pubblicata dall'Agenzia europea per l'ambiente di questa settimana.

Il rapporto, 'I cambiamenti climatici, impatti e vulnerabilità in Europa 2012' scopre che temperature medie più alte medie sono state osservate in tutta Europa, così come sono diminuite le precipitazioni nelle regioni meridionali e l'aumento di precipitazioni nel nord Europa. La calotta glaciale della Groenlandia, il ghiaccio marino e molti ghiacciai si stanno sciogliendo in tutta Europa, il manto nevoso è diminuito e la maggior parte dei terreni permafrost si sono riscaldati.

Eventi meteorologici estremi come le ondate di calore, inondazioni e siccità hanno causato l'aumento dei costi dei danni in tutta Europa negli ultimi anni. Mentre sono necessari ulteriori dati per discernere il ruolo svolto dai cambiamenti climatici in questa tendenza, la crescita dell'attività umana nelle aree a rischio è stato un fattore chiave. Il cambiamento climatico futuro prevede di aggiungere questa vulnerabilità, come gli eventi meteorologici estremi sono destinati a diventare più intensi e frequenti. Se le società europee non si adattano, i costi dei danni continueranno a crescere.

Alcune regioni saranno meno in grado di adattarsi ai cambiamenti climatici rispetto ad altri, in parte a causa di disparità economiche. Gli effetti dei cambiamenti climatici potrebbero aumentare queste disuguaglianze.

domenica 25 novembre 2012

Monte Tongariro sotto osservazione

















Nuova Zelanda 25/11/12


Gli scienziati stanno monitorando il monte Tongariro per avere al più  presto un quadro più preciso del livello della attività vulcanica.
Il personale dell’Istituto del governo di scienze geologiche e nucleari (GNS) sta osservando la montagna dopo l'eruzione di Mercoledì, durante il fine settimana ha guidato intorno alla montagna le misurazioni delle emissioni di biossido di zolfo.
Il vulcanologo Nico Fournier dice che metterà a confronto le misure con quelle effettuate prima dell'eruzione della scorsa settimana, e quella di agosto.
Tali informazioni saranno raccolte per vedere quanti terremoti ci sono nella zona e se il vulcano si sta gonfiando.
Il dottor Fournier dice che l'analisi dei dati è deve essere completata lunedi, e una volta che  tutti i pezzi del puzzle saranno messi a confronto, si avra' una migliore idea sull'attività del vulcano.


sabato 24 novembre 2012

Pesce palla per la prima volta nel mare sloveno




















Slovenia 24/11/12


Pescato il primo pesce palla nel mare sloveno. Contiene tetrodotoxsin un veleno molto forte (molto più tossico del cianuro ed una piccola quantità è fatale per l'uomo). Questa è un'altra prova della tropicalizzazione del mare Adriatico, ha detto il dott. Lawrence Lipej.

La specie si trova nel Mediterraneo, ma non ne sono stati trovati molti esemplari. Biologi croati li hanno scoperti più a nord, e questo è collegato con la tropicalizzazione. Ciò significa che le specie meridionali si diffondono verso nord per il riscaldamento del mare.

Questo esemplare di pesce palla ( Sphoeroides pachygaster) è stato pescato a circa cinque miglia di fronte a Pirano con una rete da fondo ad una profondità di 22 metri. Il campione è di circa 35 centimetri e pesa poco meno di un chilogrammo. Da questo tipo di pesce i cuochi giapponesi preparano il fugu una delicatezza conosciuta ed apprezzata. Nonostante si prenano tutte le precauzioni per cucinarlo, in Giappone muoiono circa 200 persone all'anno(il veleno si concentra nel fegato e nelle gonadi del pesce). Questo veleno è 1.250 volte più tossico del cianuro. 

venerdì 23 novembre 2012

Russia invia navi da guerra a Gaza

Cacciatorpediniere Smetlivy















Russia 23/11/12

Navi da guerra russe resteranno
schierate nel Mediterraneo orientale per l'eventuale evacuazione
dei cittadini russi nel caso di un aggravarsi del conflitto tra
Israele e palestinesi. Lo rivela a Interfax una fonte dell'Alto
comando della Marina russa. "La task force navale della Flotta
del Mar Nero, tra cui l'incrociatore lanciamissili Moskva, il
cacciatorpediniere Smetlivy, le grandi navi anfibie Novocherkassk
e Saratov, il rimorchiatore MB-304 e la petroliera Ivan Bubnov,
hanno ricevuto l'ordine di restare nel Mediterraneo orientale per
evacuare i cittadini russo dalla Striscia di Gaza nel caso di un
aggravamento del conflitto tra Palestina e Israele.

Secondo il Ministero degli Affari Esteri attualmente ci sono circa 100 turisti russi e imprenditori nella Striscia di Gaza

giovedì 22 novembre 2012

UK: amplia i progetti spaziali





















Regno Unito 22/11/12


Alla riunione ministeriale di questa settimana per l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) a Napoli, il ministro David Willetts ha annunciato che il Regno Unito contribuirà allo sviluppo del modulo di servizio per la capsula Orion della NASA, il sistema  in via di sviluppo è in grado di prendere astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

La NASA sta progettando il primo viaggio Orion alla ISS per il 2017, e l'ESA ha deciso di sviluppare il modulo di servizio per il veicolo spaziale dal suo Automated Transfer Vehicle,  (senza equipaggio) con cui è stato fatto il rifornimento della stazione spaziale dal 2008. Questo forma di contributo dell'ESA al progetto ISS, fornirà attrezzature e servizi, per il periodo 2017-20.

Il Regno Unito contribuirà con € 20m (£ 16m) al progetto. Si tratta di un pagamento una tantum, per aumentare l'esperienza britannica nei sistemi di propulsione e di telecomunicazione.

Il Regno Unito ha recentemente potenziato il suo contributo del 25%,
a € 1,2 miliardi (£ 970m) all'anno, e si prevede di aumentare la sua partecipazione in numerosi progetti. Nel corso della riunione ministeriale, Willetts ha anche annunciato che gli scienziati e gli ingegneri britannici parteciperanno al programma di ricerca sulla microgravità dell'ESA, noto come Elips (programma europeo per la Vita e Scienze Fisiche). Il Regno Unito è particolarmente interessato ai progetti Elips, su come la gravità ridotta colpisce il corpo umano, che ha implicazioni per la ricerca sull'invecchiamento.

La maggior parte delle ricerche Elips avviene sulla ISS, anche se gli esperimenti vengono effettuati su razzi sonda, voli aerei a gravità zero e torri di caduta. Il Regno Unito contribuirà con 3 milioni di sterline all'anno per quattro anni, questo darà agli scienziati britannici l'accesso a queste strutture.


Willetts ha anche promesso 18 milioni di sterline per il coinvolgimento del Regno Unito nel programma di esplorazione robotica di Marte, nel quale gli ingegneri britannici porteranno un progetto per sviluppare fonti di energia nucleare per future missioni spaziali, il che, potrebbe dimostrare un forte spin-out della tecnologia nell'economia terrestre.

mercoledì 21 novembre 2012

Atlantide, in Sardegna?


















Platone, Timoteo, capitolo III. Questo mare era allora navigabile, e aveva un'isola innanzi a quella bocca, che si chiama, come voi dite, colonne d'Ercole. L'isola era più grande della Libia e dell'Asia riunite e i navigatori allora potevano passare da quella alle altre isole e dalle isole a tutto il continente opposto che costeggiava quel vero mare. Ma nel tempo successivo, accaduti grandi terremoti e inondazioni, nello spazio di un giorno e di una notte tremenda scomparve l'isola Atlantide assorbita dal mare.

Una recente teoria, sostenuta da un giornalista italiano, sposta le colonne d'Ercole dallo stretto di Gibilterra al canale di Sicilia. In effetti gli antichi lo consideravano una dei tratti più pericolosi del Mediterraneo.
Da queste ipotesi la famosa Atlantide sarebbe la Sardegna essendo la prima grande isola ad Occidente dopo le colonne d'Ercole. In passato in Sardegna fu presente la civiltà nuragica, un popolo evoluto che si estinse.

Nata e sviluppatasi in Sardegna, la civiltà nuragica abbraccia un periodo di tempo che va dalla piena età del Bronzo (dal 1700 a.C.) al II secolo a.C., ormai in piena epoca romana. Deve il suo nome ai Nuraghi che costituiscono le sue vestigia più eloquenti e furono il frutto dell'evoluzione di preesistenti civiltà. I nuraghi sono considerati i monumenti megalitici più grandi d'Europa; sulla loro effettiva funzione si discute da almeno cinque secoli e tanti restano ancora gli interrogativi da chiarire: c'è chi li vede come tombe monumentali e chi come case di giganti, chi fortezze, forni per la fusione di metalli, prigioni e chi templi di culto del sole. Oltre alle caratteristiche costruzioni nuragiche, la civiltà degli antichi Sardi ha prodotto anche gli enigmatici templi dell'acqua sacra, le tombe dei giganti e particolari statuine in bronzo. Hanno convissuto a lungo con le successive civiltà arrivate nell'Isola, come quelle fenicio-punica e romana, senza mai però essere assorbiti completamente da queste.


Nuraghes

Missili Patriot olandesi in Turchia





















Olanda 21/11/2012


I Paesi Bassi e la Germania stanno prendendo in considerazione l'invio di soldati armati con missili di difesa aerea Patriot al confine turco con la Siria.
L'obiettivo sarebbe quello di proteggere la Turchia alleata della Nato, da aerei o missili siriani.
Il governo di Ankara prevede di chiedere formalmente la distribuzione di Patriot entro questa settimana.
Fonti del ministero della Difesa hanno detto che stanno valutando un eventuale dispiegamento congiunto di Patriots, il ministro della difesa Jeanine Hennis-Plassschaert ha già discusso la questione con il suo collega tedesco.
La Germania e l'Olanda sono gli unici paesi in Europa a possedere l'ultimo tipo del sistema americano di difesa aerea.
Una decisione positiva significa inviare 200-250 soldati olandesi in Turchia.
Anche se il governo non ha tecnicamente bisogno dell'approvazione del parlamento a sostegno di un partner Nato, si prevede di cercare un ampio sostegno e sottolineare la necessità di proteggere i cittadini.





martedì 20 novembre 2012

La Svizzera acquisterà 6 droni



Hermes 900
Heron 1



Svizzera 20/11/12

La Svizzera acquisterà 6 droni, per missioni di sorveglianza dei suoi confini.
Due compagnie israeliane produttrici di droni sono in concorrenza, la Elbits e la Heron Malat.


L'Hermes 900 della società israeliana Elbits, può volare fino a 36 ore ed è pilotato via satellite da una base a terra.
Qualunque tipo di dispositivo verrà scelto, questi droni avranno tre compiti precisi, la ricognizione aerea, la sorveglianza di una determinata zona e pattugliare le zone di confine.
In fase di valutazione i droni saranno selezionati nel 2014 ed inseriti nell'esercito nel 2015.
Se il parlamento approverà il progetto, saranno operativi nel 2017.
L'esercito svizzero è pronto a spendere dai 300 ai 400 milioni di dollari per l'acquisto di 6 droni di grandi dimensioni, inclusa la manutenzione e la formazione.


L'Heron 1 è stato testato un mese fa, è in grado grazie ad una telecamera girevole montata in testa di filmare in modo continuo con la possibilità di ingrandimento dell'imagine e di trasmettere i dati in tempo reale.

La Svizzera attualmente dispone di 25 piccoli droni (Suisse UAV), ma sono obsoleti, perchè hanno un campo d'azione limitato, non possono volare con tutte le condizioni atmosferiche e non si adattano alle nuove tecnologie.










lunedì 19 novembre 2012

La Francia riconosce la nuova coalizione di opposizione siriana

François Hollande e il nuovo leader dell'opposizione siriana Moaz al-Khatib hanno annunciato la nomina di Mounzir Makhous come ambasciatore di Damasco a Parigi.









Francia 19/11/12


Il presidente francese François Hollande ha riconosciuto la coalizione di opposizione di recente formazione della Siria come unico rappresentante legittimo del paese nel corso di una conferenza stampa, rendendo la Francia il primo paese europeo a farlo.
La Francia ha rotto le righe con i suoi alleati europei nel da riconoscere ufficialmente la nuova coalizione di opposizione della Siria e ha detto che considera di armare i ribelli, una volta creato un governo.
La Francia riconosce il Consiglio nazionale siriano come unico rappresentante legittimo del popolo siriano e come il governo futuro di un paese democratico che consenta di porre fine al regime di Bashar al-Assad.
Sulla questione delle forniture di armi, Hollande non sosteneva questa ipotesi fino a quando non è stato chiaro dove queste armi andassero a finire.
La Francia è stato il primo paese a riconoscere formalmente il governo di transizione della Libia come alternativa alla ex leader Muammar Gheddafi.

domenica 18 novembre 2012

Diluvio su Malaga

















Spagna 18/11/12


Un violento temporale, con precipitazioni fino a 146 litri per metro quadrato in appena due ore ed in combinazione con il cattivo stato di alcune parti della rete fognaria, ha mandato Malaga nel caos.
l'agenzia meteorologica (AEMET),venerdì aveva lanciato l'allarme arancione per Malaga.
Infatti sabato la città è stata colpita da due tornado seguiti da forte pioggia e grandine.
Diverse strutture pubbliche sono state inondate, compresi gli ospedali e ci sono state più di 300 richieste di aiuto.
La città ha attivato il piano comunale di emergenza e ha chiesto attraverso i media locali e le reti sociali, agli automibilisti per quanto possibile di non andare in città, per facilitare il lavoro dei servizi di emergenza.






















Tornado vicino all'aeroporto di Malaga





giovedì 15 novembre 2012

1.357 casi di dengue a Madeira



















Portogallo 14/11/12

1357 casi ufficialmente dichiarati questo Mercoledì dalla Direzione Generale della Sanità (DGS). L'aggiornamento settimanale dei dati relativi alla epidemia di Madeira: 669 sono stati confermati in laboratorio e 688 sono considerati probabili, presentando solo i sintomi. 
Nonostante l'evoluzione preoccupante del focolaio, non ci sono stati decessi registrati. La DGS rivela che sono stati finora segnalati 20 casi di febbre dengue a dei non residenti con una storia di recente soggiorno nell'arcipelago. Di questi casi, nove sono stati diagnosticati nel Portogallo continentale (tutti con evoluzione benigna) e 11 a cittadini stranieri (tutti verso la guarigione). Per quanto riguarda la nazionalità degli 11 stranieri infettati con il virus della dengue, il centro europeo per la prevenzione e controllo delle malattie riferisce che sei sono del Regno Unito, due in Germania, due in Francia e uno in Svezia, ma nessuna di queste persone ha gravi manifestazioni della malattia.  L'organismo che monitora la malattia in Europa, sottolinea che il crescente numero di casi segnalati su questa isola, indica che l'epidemia non ha raggiunto il suo picco e che ci si aspettano più casi non solo tra la popolazione residente a Madeira, ma anche per i turisti in viaggio sull'isola. I dati epidemiologici raccolti dai tecnici che sono stati nella regione sono attualmente in corso di analisi ed i risultati che possono essere ottenuti saranno la base per per controllare il virus a Madeira a breve e lungo termine. il centro europeo per la prevenzione e controllo delle malattie avverte che è troppo presto per prevedere se l'epidemia di dengue diventerà endemica in quella regione.


martedì 13 novembre 2012

Francobolli al cioccolato


























Belgio 13/11/12


L'ufficio postale belga, che ora si chiama BPOST ha svelato alcuni particolari per i nuovi francobolli che usciranno nel 2013
Oltre alla solita serie con l'immagine del re Alberto, il prossimo anno, nuovi materiali e tecnologie saranno impiegati per i frncobolli.
Nel 2013 il Belgio si propone di emettere francobolli che si illuminano al buio, con l'odore e il gusto di cioccolato e cambiare il loro aspetto a seconda della temperatura.
Nel 2013 il Belgio segna il centenario della Met Office. 
In riconoscimento di questo evento BPOST emetterà cinque francobolli che utilizzano l'inchiostro sensibile alla temperatura. Uno strato di inchiostro scompare a 25° C e un quadro sottostante diventa visibile.
Francobolli dedicati al cioccolato belga con l'odore e il gusto della delicatezza belga.
Francobolli stampati con inchiostro glow-in-the-dark che riflettono la luce nel buio.
Johnny Thijs di BPOST spiega che l'ufficio postale vuole rimanere al passo con le più recenti tecnologie. Tutti i francobolli sono eco-friendly.

domenica 11 novembre 2012

Azerbaigian: Oggetto volante non identificato


























Azerbaigian 10/11/12


Un oggetto volante non identificato (UFO) è apparso sulla regione di Goychay.
Un UFO luminoso è stato osservato nella regione di Goychay alle 22.00. In un primo momento l'oggetto globulare brillava molto ed era in alto, poi è andato in basso e si è spostato da est a ovest ed è risalito. Il brillante fascio luminoso dell'oggetto è stato osservato per 2 minuti, dopo di che è sparito. I testimoni hanno detto di aver visto un fascio di luce di un diametro di 50-60 cm ed in quel momento la parte del cielo è diventato lattiginoso. I residenti della zona hanno filmato l'UFO in un  video. I residenti hanno affermato che un oggetto simile è stato avvistato nel mese di giugno di quest'anno.

UFO 07/06/2012 AZERBAIGIAN


venerdì 9 novembre 2012

I russi vogliono la casa di Hitler
















Austria 08/11/12


La città di Braunau vorrebbe usare il luogo di nascita di Hitler per costruire un memoriale. 
Un deputato russo ha sviluppato un'idea molto diversa di quello che dovrebbe accadere: vuole demolirla. Il russo Klinzewitsch appartenente al partito Russia Unita, ha preso le redini in mano, e vuole comprare la casa natale di Adolf Hitler in alta Austria a Braunau Inn e farla demolire. Klinzewitsch avrebbe raccolto la somma necessaria per l'acquisto, circa due milioni di euro, il suo portavoce lo ha comunicato all'agenzia di stampa AFP a Mosca.

Il deputato comunista Vadim Soloviev sostiene l'idea. Tutto ciò che ha a che fare con la memoria del fascismo deve scomparire dalla terra. Egli avrebbe partecipato con i suoi colleghi di partito per l'acquisto della casa. 
La casa natale di Hitler era stata utilizzata in passato come una biblioteca, una scuola, una banca, e, infine, come casa di cura per disabili. Il suo uso futuro è controverso.

giovedì 8 novembre 2012

Tesoro dei Templari, forse in Italia?




Venerdì 13 ottobre 1307, viene decretata la fine dei Cavalieri Templari, per mano del re di Francia Filippo IV, detto il bello.
Questo fatto diede inizio alla leggendaria storia dei Templari e delle loro enormi ed enigmatiche ricchezze.
Un tesoro da custodire e tramandare in gran segreto, sparito con loro nel giorno che ha decretato la loro fine.
I Templari da tempo sospettavano della minaccia che incombeva su di loro, dunque nascosero gran parte delle loro ricchezze, tra cui antiche reliquie dai poteri immensi ed importanti documenti in luoghi segreti ed inaccessibili.
Una delle città dove è presente il passaggio dei Templari, è l'Aquila che si trova nella regione dell'Abruzzo.
Nel paese di Fossa a pochi km dal capoluogo abruzzese, si trova la chiesa di Santa Maria ad Cryptas, risalente al XIII sec.
Negli affreschi presenti nella chiesa, dove è rappresentata la flagellazione, la crocifissione e la deposizione di Gesù, si nota un chiaro legame con la sacra sindone, che in quel periodo era in possesso dei Templari, infatti sui tre affreschi ci sono dei particolari di Gesù che sono identici alla tracce sulla sindone, ad esempio la lunghezza del corpo, la posizione della testa e del pollice. In un altro affresco posto sul soffitto sono presenti San Giorgio e San Martino, entrambi con i colori templari, un altro segno dei Cavalieri del Tempio.
La pianta della città dell'Aquila è identica a quella di Gerusalemme, dove si trovava il Tempio di Salomone. Forse il tesoro si trova qui?
Una curiosità si può trovare nei numeri che legano le due città. Il numero dell'Aquila è il 99, lo stesso numero delle lampade ad olio che sono accese giorno e notte nelle tombe che ospitano i papi, dove Pietro pose la prima pietra. Nove è il numero dei cavalieri che scavarono per nove anni sotto il Tempio di Salomone, dove si dice fosse contenuta l'Arca dell'Alleanza. I Templari furono fondati nel 1099. Le coordinate del centro città sono: latitudine 42°21', longitudine 13°23', la somma delle due cifre fa nove, cioè 99. Il numero di Gerusalemme è il 66 che corrisponde alla parola Dio. L'Aquila è la sua copia capovolta con i punti cardinali invertiti quindi ancora 99. A nord della Città Santa c'è il Monte del Tempio che per la L'Aquila corrisponde alla chiesa di Santa Giusta, mentre il Monte degli Ulivi di Gerusalemme per la città italiana corrisponde alla basilica Santa Maria di Collemaggio, fondata nel 1287 per volere di Pietro da Morrone (papa Celestino V). Questo edificio nasconderebbe la chiave per svelare l'enigma e potrebbe essere stata  eretta per nascondere il tesoro dei Templari, infatti la sua realizzazione fu possibile grazie ai fondi e alle conoscenze architettoniche che i cavalieri possedevano.
I Cavalieri Templari a Lione conoscono Pietro da Morrone il futuro papa Celestino V. Ritenendolo un uomo con una garnde integrità morale, forse decidono di affidare a lui il loro segreto. Per questo sarebbe stata costruita la Basilica di Collemaggio, un luogo ideale per nascondere un tesoro proveniente dal Tempio di Salomone. Nella chiesa sono già presenti delle reliquie importanti, come il dito indice destro di San Giovanni Battista e una spina della corona di Gesù. Molti pensano che continuando a scavare si potrebbero trovare delle stanze segrete, dove Celestino V avrebbe nascosto qualcosa di importante.
Nel 1294 Celestino V abbandona il soglio pontificio, ma non per codardia come scrisse Dante (Colui che per viltade fece il gran rifiuto), 
ma perchè doveva portare avanti un progetto ancora più importante.
 Nascondere il tesoro dei Cavalieri Templari? 


TRIBUTO AI CAVALIERI TEMPLARI 


MARCIA DEI TEMPLARI


lunedì 5 novembre 2012

Australia, spiaggiati più di 90 delfini e balene



















Australia 05/11/12

I biologi australiani stanno cercando di capire le ragioni del suicidio di massa di questi animali.
Più di 90 mammiferi si sono spiaggiati vicino a due piccole isole che si trovano nello stretto di Bass tra la terraferma e l'isola di Tasmania. Il primo gruppo di 13 delfini era dalla parte dell'isola del re nella notte di sabato, il giorno dopo sulla spiaggia appena fuori la piccola isola di New Stranded sono stati trovati 80 animali in una sola volta, delfini e balene pilota.
I rangers australiani e molti volontari, hanno lavorato instancabilmente per il recupero degli animali marini. 
Tuttavia, nonostante tutti gli sforzi, più di 70 delfini e balene sono morti.
Il rappresentante del Rescue Tasmania, Shelley Davison ha detto che le cause di questo spiaggiamento non sono ancora note.

sabato 3 novembre 2012

Ufficialmente annunciata l'apertura della torre più alta del mondo







































Arabia Saudita 03/11/12

È stata annunciata ufficialmente l'apertura della torre più alta del mondo, la Kingdom Tower, nella città di Jeddah in Arabia Saudita per la metà del 2017. 

La torre potrà essere vista dall'Egitto, nella sua zona più alta. L'altezza della Kingdom Tower sarà di 1.000 metri e si trova su una superficie di 5,3 milioni di metri quadrati a nord di Jeddah (Gedda). 

Potra' ospitare 80.000 persone e avrà 275 piani, dove ci saranno hotel, uffici e zone residenziali. La parte più alta della torre produrrà energia elettrica.


venerdì 2 novembre 2012

Antartide, si riduce il buco dell’ozono


















Antartde 02/11/12

Il buco dello strato di ozono è stato scoperto negli Anni Ottanta, quando alcuni scienziati hanno notato che si stava riducendo lo spessore della fascia di ozono che ci protegge dai raggi ultravioletti più nocivi. Stabilito che alcuni particolari gas noti con il nome di CFC (clorofluorocarburi) sono i principali responsabili della distruzione del prezioso gas, i governi di tutto il mondo sono stati costretti a correre ai ripari. Così già nel 1987, durante un’importante conferenza che si svolse a Montreal, gli stati di tutta la Terra decisero di mettere al bando i CFC e di sostituirli con gas meno pericolosi.

Si riduce sull'Antartide il buco dell'ozono, che ha appena registrato il secondo minimo negli ultimi 20 anni. Nel periodo compreso fra gennaio e agosto 2012 il buco dell'ozono ha raggiunto un'estensione massima di 'soli' 21,2 mln di kmq. A confermare il cambiamento, sono i satelliti della Nasa e dell'Agenzia americana per l'atmosfera e gli oceani. Secondo i ricercatori il motivo del cambiamento é nella temperatura più calda negli strati più bassi dell'atmosfera sul continente antartico.




giovedì 1 novembre 2012

Uganda: Ministero sviluppa piano di risposta al virus Marburg



















Uganda 01/11/12


Il ministero della salute ha rivelato oggi un piano di risposta al virus Marburg stanziando un importo di 2.3 miliardi di scellini nugandesi (685.000 € circa) per controllare l'epidemia.

Il denaro che sta per essere utilizzato serve per facilitare le attività a livello centrale, concentrandosi sulla gestione dei casi, la sorveglianza, la ricerca e la mobilitazione sociale e l'acquisto di indumenti protettivi per il ministero della salute.

Il Dr Joaquin Saweka, un funzionario dell'Organizzazione mondiale della sanità ha detto che se il governo ugandese avesse assegnato prima i fondi si sarebbero evitati molti danni, fermando subito il focolaio dell'epidemia.

Tuttavia, il ministro della Salute Christine Ondoa detto che il suo ministero insieme con il Ministero delle Finanze elaborerà un piano per questo denaro a cui accedere in tempo.

Il ministro ha detto che un team di esperti è in arrivo la prossima settimana dai Centri statunitensi per il Controllo delle Malattie (CDC) per effettuare uno studio sugli animali selvatici nei distretti in cui casi sospetti del virus Marburg sono stati segnalati.

Il ministro ha detto che parte del piano di intervento è quello di formare operatori sanitari nel distretto di Kabale e di altre strutture sanitarie periferiche in materia di prevenzione infettiva. E' stato anche formato un comitato di sepoltura per evitare nuove infezioni.

Il dr Saweka ha lodato l'Uganda per avere il miglior team di sorveglianza in Africa orientale, che le ha permesso di rilevare questi virus il prima possibile, ma ha anche consigliato alle persone che vivono accanto a queste comunità di evitare di mangiare animali morti abbandonati.

Il virus Marburg è un filovirus appartenente alla famiglia Filoviridae, responsabile di una febbre emorragica ad elevata mortalità, denominata febbre emorragica di Marburg.