Tunisia 30/11/12
Più di 150 persone sono rimaste ferite nel secondo giorno di scontri tra forze di sicurezza tunisine e migliaia di manifestanti in una città povera del sud-ovest.
Un medico presso l'ospedale di Siliana ha detto che più di 150 persone sono state ricoverate per i diverse lesioni e quattro di loro sono stati trasferiti a Tunisi.
Diversi veicoli blindati appartenenti alla guardia nazionale sono stati dispiegati, mentre i manifestanti hanno eretto barricate nelle strade.
Diverse migliaia di manifestanti si erano riuniti in mattinata di fronte alla prefettura di Siliana per chiedere le dimissioni del presidente della Regione.I manifestanti chiedono anche la liberazione di 14 persone arrestate nel corso dei disordini violenti nel mese di aprile 2011 e fondi per promuovere lo sviluppo economico della regione povera.
Le forze di sicurezza poi hanno iniziato a sparare colpi di avvertimento e gas lacrimogeni.
Gran parte dei territori interni della Tunisia soffre di una cronica mancanza di sviluppo, e ha visto crescere tensioni sociali, tra cui le proteste che spesso sono violente, e sta crescendo il malcontento verso il governo a guida islamista perchè non sta migliorando gli standard di vita.
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